Mattia Feltri replica a Boldrini: “Nessuna censura, rivendico il ruolo di direttore”

0
1057

Mattia Feltri ha replicato a Laura Boldrini che ieri, su Facebook, ha lamentato di essere stata “censurata” sull’Huffington Post a causa di un commento negativo sul padre del direttore dell’Huff, Vittorio Feltri.

La questione è immediatamente diventata di pubblico dominio e si è trasformata nell’ennesima bagarre sulla libertà di stampa, di espressione e via discorrendo. Ma Feltri jr non fa un passo indietro, zittisce gli hater e rivendica il ruolo del direttore di un giornale di incidere sulla linea e sui contenuti della sua testata.

Così Feltri ha scritto: “Confermo quanto scritto oggi dall’onorevole Boldrini su Facebook: ieri ha mandato uno scritto per HuffPost che conteneva un apprezzamento spiacevole su mio padre Vittorio. Ritengo sia libera di pensare e di scrivere su mio padre quello che vuole, ovunque, persino in Parlamento, luogo pubblico per eccellenza, tranne che sul giornale che dirigo. L’ho chiamata e le ho chiesto la cortesia di omettere il riferimento”.

Feltri ha reagito alle lamentele di Boldrini: “Al suo rifiuto e alla sua minaccia, qualora il pezzo fosse stato ritirato, di renderne pubbliche le ragioni, a maggior ragione ho deciso di non pubblicarlo. Al pari di ogni direttore, ho facoltà di decidere che cosa va sul mio giornale e che cosa no. Se questa facoltà viene chiamata censura, non ha più nessun senso avere giornali e direttori. Oltretutto l’onorevole Boldrini, come altri, su HuffPost cura il suo blog. Quindi è un’ospite. E gli ospiti, in casa d’altri, devono sapere come comportarsi”.

Infine una stoccata, polemica, al presidente del Cnog: “Ps. Ringrazio il presidente dell’Ordine dei giornalisti, Carlo Verna, per avermi condannato senza nemmeno una telefonata per sentire la mia versione, quella di un iscritto”.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome