Il decreto legge 14 agosto 2020, n. 104, ha introdotto nuovamente delle modifiche alla normativa in tema di editoria.
In particolare, l’articolo 96, rubricato “Rifinanziamenti e semplificazioni per il settore dell’editoria” che si compone di 7 commi, si è occupato dalla materia.
Il primo comma ha incrementato ulteriormente lo stanziamento per il credito di imposta sugli investimenti pubblicitari.
Il secondo comma, invece, ha incrementato il credito d’imposta per l’acquisto della carta effettuato nel 2019 portandolo dall’otto al dieci per cento e provvedendo ad un conseguente incremento dello stanziamento.
I successivi articoli intervengono invece in relazione ai contributi previsti dal decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70.
In particolare, per l’anno 2020 viene ridotto il rapporto tra copie vendute e copie distribuite dal 30 al 25 per cento per le testate locali e dal 20 al 15 per cento per le testate nazionali.
Ancora, e sempre limitatamente ai contributi relativi al 2020, il comma 5 prevede che il contributo spettante per il 2020 non potrà, in ogni caso, essere inferiore a quello percepito per il 2019, in deroga rispetto ai criteri di calcolo previsti dal comma 8 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Chiaramente, nell’ipotesi in cui il contributo spettante derivante dall’applicazione dei criteri fosse superiore l’impresa avrà diritto al maggior contributo così come calcolato.
Di immediata applicazione, invece, la deroga alla rendicontazione del pagamento dei costi per il contributo 2019. Infatti, limitatamente a questo esercizio, il pagamento potrà avvenire entro sessanta giorni dall’incasso del contributo; e i costi sostenuti ma non pagati potranno essere rendicontati anche se non pagati. Successivamente al pagamento, come detto da effettuare entro 60 giorni dall’incasso del contributo, dovrà essere trasmessa al Dipartimento la relazione del revisore dal quale si desuma il pagamento dei costi sui quali è stato calcolato il contributo attraverso strumenti di pagamento tracciabili.
Infine, per le cooperative di giornalisti subentrate nella gestione di imprese editoriali assoggettate a procedure concorsuali, è prevista l’esenzione del requisito di anzianità biennale prevista dalla lettere a) e delle assunzioni minime previste dalla lettera d) dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70.
Queste nuove norme, in particolare, quelle introdotte dall’art. 96, saranno oggetto di approfondimento in apposite circolari relative alla disciplina delle singole misure adottate.