Iliad ha siglato un accordo con Open Fiber per lo sbarco sulla rete fissa: l’operatore utilizzerà la rete interamente in fibra ottica Ftth (Fiber To The Home) di Open Fiber.
La conferma della partnership strategica avviene attraverso un comunicato comune, nel quale si ricorda che Iliad è presente in Italia con una base utenti di oltre 5 milioni e mezzo, parte di un gruppo con oltre 25 milioni di utenti tra fisso e mobile in Europa. L’accordo comprende l’intero perimetro del piano che Open Fiber sta realizzando con investimento diretto in 271 città.
Iliad “ha da sempre espresso interesse verso il segmento della rete fissa in Italia, in ottica di convergenza tra fisso e mobile, e ha recentemente confermato la volontà di accelerare in tale direzione, per offrire anche in questo segmento un servizio trasparente, semplice e di alta qualità. L’accordo siglato con Open Fiber è il primo passo verso il raggiungimento di tali obiettivi”, aggiunge il comunicato. “La collaborazione con iliad, che ha scelto Open Fiber per il suo ingresso nel mercato fisso, è un’ulteriore conferma della validità del modello neutrale di Open Fiber” commenta Elisabetta Ripa, amministratore delegato di Open Fiber.
“In meno di tre anni Open Fiber è diventata leader in Italia ed in Europa nelle reti in fibra di nuova generazione e l’infrastruttura di riferimento per tutti i principali player della digitalizzazione del nostro Paese. La nostra rete interamente in fibra ottica è l’unica in grado di abilitare con la migliore tecnologia disponibile lo sviluppo di servizi che portano benefici a cittadini e imprese, contribuendo a colmare il divario digitale che l’Italia ancora sconta rispetto alla media europea a causa di decenni di mancati investimenti nella rete fissa”, conclude Ripa.
“Iliad ha portato trasparenza, semplicità e chiarezza nel mondo della telefonia costruendo un rapporto solido e di fiducia con i propri utenti. Sono valori che i nostri utenti ci chiedono di portare anche nel segmento della rete fissa”, aggiunge Benedetto Levi, a.d. di Iliad. “La domanda crescente di connettività degli ultimi mesi ci ha spinto ad accelerare i tempi per l’ingresso nel segmento del fisso e la partnership con Open Fiber costituisce il primo passo in questa direzione”, conclude Levi.