Il Corriere dello Sport è ancora alla ricerca di un nuovo direttore. E dopo, il fallito tentativo con Paolo Liguori (rimasto a Mediaset e promosso direttore editoriale hard news), il quotidiano ci riprova in questi giorni corteggiando Andrea Di Caro, vicedirettore alla Gazzetta dello Sport. Secondo quanto scrive ItaliaOggi a TuttoSport è invece ufficialmente in arrivo per la direzione dal prossimo weekend Xavier Jacobelli, al posto di Paolo Di Paola. Insomma, entrambi i quotidiani del gruppo guidato dall’editore Roberto Amodei stanno cercando nuovo slancio. Ma a dire il vero è tutta la casa editrice a essere in spolvero, anche dal punto di vista pubblicitario. In questi giorni è attesa la formalizzazione dell’ ingresso azionario del gruppo Amodei nella Società europea di edizioni (See) del quotidiano milanese diretto da Alessandro Sallusti, con relativa rappresentanza in cda. Sport Network, la concessionaria del gruppo Amodei (e del Giornale), ha già curato per la testata meneghina progetti speciali in concomitanza tra l’ altro col Salone dell’ automobile di Ginevra o allegati come i cd di Bruce Springsteen. Intanto, però, tocca ai due quotidianiCorriere dello Sport (finora diretto da Alessandro Vocalelli) e TuttoSport, a caccia di direttori che siano anche un po’ volti televisivi onde ritrovare smalto (diffusionale e di conseguenza pubblicitario). Stando alle ultime rilevazioni Ads di febbraio rispetto a gennaio 2018, le copie complessive carta+digitale di Corriere dello Sport calano in settimana del 2,2% a quota 74,5 mila (con l’ edizione del lunedì -1,4% sulle 82,6 mila) mentre TuttoSport è a -5,9% con 45,5 mila copie (+8,5% al lunedì per quasi 53 mila copie). Di contro, tra i concorrenti c’ è una Gazzetta dello Sport sulle 165,4 mila copie (+2,4%) e sulle 168 mila copie il lunedì (+3,1%), ma soprattutto c’ è il suo editore Urbano Cairo che ha deciso di coprire ogni area geografica locale con relativa raccolta pubblicitaria lasciata scoperta (ultima in ordine temporale è l’ edizione di Genova, tra le prossime papabili c’ è quella dell’ Emilia Romagna con Bologna, da dove guarda caso si è ritirata la redazione di Corriere dello Sport-Stadio). Non solo, Gazzetta della Sport sta lanciando in questo periodo una serie numerosa di nuove iniziative, da Gazza Mondo al nuovo domenicale atteso per fine giugno. A proposito di casa Amodei, da Bologna a Roma hanno traslocato pure le redazioni dei periodici targati Conti Editore, tra cui Autosprint e Motosprint. Mentre, per quel che riguarda il doppio filo che unisce Gazzetta&Corriere dello Sport, Stefano Barigelli è passato dalla testata capitolina a quella milanese col grado di condirettore, per coadiuvare il direttore Andrea Monti nei nuovi progetti in rampa di lancio. (Italia oggi)