Facebook sta guadagnando terreno su YouTube e Google come piattaforma sulla quale fare pubblicità video. E proprio la competizione su questo mercato potrebbe diventare il nuovo terreno di scontro dei due colossi. Lo sostiene uno studio della società londinese Ampere Analysis. Questo soprattutto perché i due gruppi si dividono una enorme fetta degli utenti di internet: 1,4 miliardi contro 1,3 miliardi di utenti attivi al mese. Entro il 2017, sostiene uno studio di ZenithOptimedia, la pubblicità su internet rappresenterà il 28% della spesa globale del settore. I video online continuano a crescere del 33% nel 2014 e il 29% all’ anno fino al 2017. Secondo Ampere Analysis, Facebook permette ai suoi inserzionisti di proporre pubblicità più mirate rispetto a YouTube. La leva principale della crescita di internet è il mobile advertising. ZenithOptimedia prevede che, fra il 2014 e il 2017, la quota di mercato spettante ai mezzi di comunicazione mobile sarà più che raddoppiata, salendo dal 5,1% al 12,9%. La quota di internet da desktop rimarrà stabile, aumentando leggermente dal 19,3% del 2014 al 19,4% del 2017, mentre tutti gli altri mezzi perderanno quota di mercato a vantaggio del mobile. La pubblicità su dispositivi mobili spingerà anche la crescita del mercato nel suo complesso e contribuirà al 70% di tutta la nuova spesa pubblicitaria globale fra il 2014 e il 2017.