Apple Pay ostacolato dalle grandi catene di vendita. Il nuovo sistema di pagamenti elettronici ideato da Cupertino è stato boicottato da Wal-Mart, K-Mart, 7-Eleven, Best Buy, Rite Aid e CVS. Il blocco è avvenuto attraverso la disabilitazione dei supporti NFC dei loro negozi. In questo modo il cliente non ha possibilità di utilizzare Apple Pay per i pagamenti. La ragione sembra essere chiara. Tra le grandi catene è nata nel 2012 una joint venture che ha come principale obiettivo la creazione di Current C, un’applicazione che avrebbe funzionalità simili a quelle di Pay. Una guerra nelle guerra è quella tra istituti di credito e commercianti. Le banche guardano con favore a Pay perché favorisce l’utilizzo delle carte di credito. Current C è invece pensata per tagliare fuori gli intermediari attraverso l’addebito immediato dei pagamenti sul conto corrente dei clienti. Il blocco danneggia anche Google Wallet, che funziona grazie alla tecnologia NFC.