“Io penso che sarebbe gia’ dovuto accadere. La Rai e’ ancora organizzata su una tripartizione che e’ frutto dell’accordo politico del 1975 e funziona ancora sul sistema degli ‘editori di riferimento’, per citare Bruno Vespa. Ma gli editori di riferimento sono scomparsi e il contesto e’ totalmente cambiato, eppure la tripartizione sopravvive”. Risponde cosi’ Antonello Giacomelli, sottosegretario allo Sviluppo economico con delega alle telecomunicazioni e frequenze, in un’interista a RadioTv News (newsletter di Confindustria Radio Televisioni) alla domanda se sarebbe giusto ridurre, in un quadro di riforma del sistema informazione Rai, le testate giornalistiche. (AGI) (AGI) – Roma, 5 giu. – A parere del sottosegretario “la Rai deve riorganizzare il proprio modello informativo sulla base della nuova realta’, non tanto politica quanto culturale e sociale, deve trovare il modo di ridare identita’, da un punto di vista culturale ma anche di utilita’ aziendale, alle reti che ha. Insomma deve creare un nuovo modello editoriale”. (AGI)