La Commissione Ue ha lanciato una consultazione pubblica per un progetto di comunicazione che fissi le regole da applicare per i finanziamenti statali ai servizi di radiodiffusione pubblici. Gli Stati membri e le parti interessate – riferisce una nota – possono presentare le loro osservazioni sul testo proposto entro il 15 gennaio 2009. Il settore dei media è uno dei più importanti per la politica della Commissione in materia di aiuti di Stato. Radio e Tv pubbliche percepiscono ogni anno oltre 22 miliardi di euro sotto forma di canoni d’abbonamento o di aiuti diretti e questo fa del settore media il terzo beneficiario degli aiuti di Stato, dopo l’agricoltura e il trasporto. Sulla base delle osservazioni ricevute, la Commissione intende adottare una comunicazione nel corso del primo semestre del prossimo anno.