Il consenso prestato ad essere ritratto nella foto non vale come scriminante, se l’immagine venga riprodotta in un contesto diverso implicante valutazioni peculiari, anche negative, sulla persona effigiata.
Il consenso prestato ad essere ritratto nella foto non vale come scriminante, se l’immagine venga riprodotta in un contesto diverso implicante valutazioni peculiari, anche negative, sulla persona effigiata.