Valutare l’introduzione di misure di agevolazione fiscale per le imprese teatrali impegnate nella produzione di nuovi allestimenti, norme che prevedano che gli eventi musicali, teatrali e gli spettacoli dal vivo gratuiti con un numero di spettatori effettivi inferiore a 200 siano esentati dal pagamento del diritto d’autore e misure per semplificare le procedure amministrative previste per la gestione dei piccoli teatri (capienza inferiore ai 100 posti). E’ quanto prevedono quattro ordini del giorno al decreto legge per il rilancio del settore cultura e del turismo presentati dal gruppo Grandi Autonomie e Liberta’ del Senato, firmati dai senatori Antonio Scavone, Giovanni Mauro, Giovanni Bilardi, Giuseppe Compagnone e Mario Ferrara (il secondo e il terzo sottoscritti anche dalla senatrice del Pd, Francesca Puglisi) e accolti dal governo nell’Aula del Senato. E ancora, gli ordini del giorno impegnano l’Esecutivo a valutare la destinazione per il 2014, 2015 e il 2016 di una quota del Fus (Fondo unico per lo Spettacolo) alle cooperative teatrali esistenti da non meno di 10 anni con una produzione media annua di almeno 3 nuovi allestimenti. ”Si tratta – hanno commentato i senatori – di importantissimi ordini del giorno per favorire le realta’ teatrali dal basso, soprattutto quelle piu’ piccole che sono le piu’ radicate sui territori e nelle quali scorgiamo pregevoli allestimenti piu’ orientati a incidere nella societa’ piuttosto che a operazioni squisitamente commerciali”.
(ASCA)