Lo annuncia il sottosegretario all’Economia, Pier Paolo Baretta, a margine dei lavori nelle commissioni Finanze e Attività produttive della Camera, dove è in discussione il decreto legge ecobonus. Quanto alle relative coperture alternative, dice, «stiamo lavorando». Il rialzo al 21% era stato fissato per gli allegati ai libri di testo. L’apertura sui supporti didattici che integrano il contenuto culturale dei libri di testo e la prossima presentazione di un emendamento dell’Esecutivo al Dl ecobonus per il ripristino dell’Iva al 4% sugli allegati ai testi scolastici è accolta con favore dal capogruppo Pd in commissione Finanze, Marco Causi: «Non si può colpire la cultura e i libri scolastici che sono anche una produzione italiana». Per risolvere il nodo copertura, Causi propone invece di puntare su un incremento del prelievo fiscale sui giochi. Il sottosegretario al ministero dello Sviluppo economico Simona Vicari (Pd) eclude invece ogni ipotesi di aumento delle accise, che al momento non è «nei pensieri» del Mise. In cerca di coperture alternative anche il presidente della commissione Finanze della Camera, Daniele Capezzone, che su Twitter scrive: «Dl energia ecobonus: assurdi aumenti Iva, ho proposto taglio editoria di partito».