È stata pubblicata sul sito dell’Autorità Garante in materia di protezione dei dati personali, la Guida pratica contenente le misure di semplificazione per le piccole e medie imprese. Quali sono le figure che in una impresa hanno la responsabilità sul corretto trattamento dei dati personali? Che cos’è la notifica al Garante e quando è necessario farla? Quando si deve richiedere il consenso di dipendenti e clienti? Quali misure vanno adottate per mettere in sicurezza i dati, soprattutto quelli sensibili? A queste e ad altre domande intende rispondere la “Guida pratica” messa a punto dal Garante per la protezione dei dati personali (pubblicata nella G.U. 21 giugno 2007, n. 142 e consultabile sul sito del Garante www.garanteprivacy.it) per facilitare le piccole e medie imprese nell’assolvimento degli obblighi che la normativa sulla privacy impone a chi raccoglie, utilizza, conserva dati personali. La “Guida pratica e misure di semplificazione per le piccole e medie imprese”, pensata come uno strumento agile a domande e risposte, affronta tutti i problemi ai quali un imprenditore si trova a dover far fronte quotidianamente e fornisce indicazioni sintetiche e soluzioni semplificate per un corretto trattamento dei dati personali. É inoltre integrata da un utile questionario per un’immediata verifica, da parte degli imprenditori, delle eventuali criticità. Tra le questioni affrontate dalla Guida, come e quando informare clienti e dipendenti sull’uso dei loro dati personali, come soddisfare le richieste di accesso ai loro dati da parte degli interessati, ma anche aspetti legati alla globalizzazione dei mercati e alla sempre maggiore necessità di trasferire dati personali all’estero. “Il Garante, con questa Guida, risponde alle esigenze di piccoli e medi imprenditori -dice Giuseppe Fortunato, relatore del provvedimento- innanzitutto per semplificare e facilitare la loro vita, fornendo indicazioni utili per mettersi in regola senza ansia e burocrazia. Su questa linea il Garante intende anche proseguire, con spirito di piena collaborazione, un proficuo dialogo con gli operatori economici. A tal fine è anche in preparazione un vademecum”.