Prende slancio in commissione Attività produttive all’Ars, il ddl a sostegno dell’editoria siciliana, il ddl 304 è stato approvato dalla commissione, il primo passaggio è stato superato. Sono stati accettati l’80% degli emendamenti suggeriti dall’associazione Les, “Libere emittenti siciliane” che conta 86 tv locali aderenti. Tra gli emendamenti approvati, l’istituzione del credito d’imposta per le imprese che investono in pubblicità. “Sono soddisfatto, afferma il presidente di LES, Sebi Roccaro, per l’edito del DDL, in modo particolare per la mia richiesta d’introduzione del credito d’imposta per i negozi che fanno pubblicità e che contemporaneamente potranno dedurre dalla propria dichiarazione dei redditi l’intero importo investito”, questo è’ il modo più efficace per far ripartire il mercato pubblicitario. Il passaggio successivo sarà in commissione Bilancio che dovrà trovare i fondi necessari per il finanziamento della legge. “Tra gli aspetti da migliore, afferma ancora Roccaro a partire dal fatto che la legge non deve escludere nessuna delle 104 tv presenti nel territorio”. Il testo prevede diversi interventi a favore dell’editoria locale e regionale, settore fortemente penalizzato dalla crisi, il ddl prevede la concessione di agevolazioni e la prestazione di garanzie per gli investimenti nell’innovazione tecnologica ed il rafforzamento delle aziende; interventi per il consolidamento della posizione finanziaria e per agevolare l’occupazione, che potrà beneficiare peraltro di appositi interventi per la formazione, l’aggiornamento e la riqualificazione. Previsto l’impiego di fondi comunitari. Per usufruire delle agevolazioni le imprese dovranno rispondere a requisiti e garanzie a tutela dell’occupazione e della professionalità dei giornalisti e degli altri lavoratori impiegati. Un settore quello dell’editoria che ormai da troppo tempo soffre, stiamo parlando di una realtà economica rilevante anche a livello occupazionale.