La Vicepresidente della Commissione Neelie Kroes ha dichiarato: “L’UE deve mettersi al servizio dei cittadini europei nella loro vita quotidiana. Le ultime riduzioni dei prezzi prevedono un risparmio maggiore fin da quest’estate e rappresentano un passo importante verso l’eliminazione definitiva di questi costi aggiuntivi. Si tratta di un vantaggio sia per i consumatori che per le compagnie, in quanto allontana il fattore “paura” dal mercato, favorendone la crescita.”
I nuovi limiti tariffari, entrati in vigore dal 1° luglio 2013, sono i seguenti:
download di dati o navigazione internet – 45 centesimi/Megabyte (MB) (addebitati per Kilobyte utilizzato) + IVA (-36% rispetto al 2012);
chiamate effettuate – 24 centesimi/minuto + IVA (-17% rispetto al 2012);
chiamate ricevute – 7 centesimi/minuto + IVA (-12,5% rispetto al 2012);
invio di SMS – 8 centesimi/minuto + IVA (-11% rispetto al 2012).
Gli operatori rimarranno liberi di offrire tariffe più basse (alcuni hanno già iniziato a eliminare interamente i costi aggiuntivi per il traffico voce e SMS in roaming), o di proporre un’area roaming-free in una determinata regione d’Europa.