PIRATERIA INFORMATICA: DANNI ECONOMICI IN CRESCITA. ANCHE L’ITALIA TRA I PAESI A RISCHIO

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Caro hacker quanto mi costi.
E’ il caso di dirlo quando si guarda alla stima dei danni economici provocati dalle incursioni informatiche dei pirati del web.
A livello globale, secondo lo studio “The Dangerous world of Counterfeit and Pirated Software” (commissionato da Microsoft) i costi per ripristinare i sistemi infettati ammonterebbero a circa 22 miliardi di dollari per le attività di identificazione, riparazione e ripristino e a 114 miliardi complessivi per la gestione dell’impatto di un attacco informatico dovuto a malware da mettere in conto con i software contraffatti.

Cifre che allarmano e che soprattutto rilevano un fenomeno che rischia di mettere in ginocchio i colossi del web.
Vittime illustri degli hacker sono, infatti, i principali social network, come Facebook e Twitter ma anche i grandi nomi dell’Alta Tecnologia come Microsoft.
Proprio quest’ultima, dopo aver incassato un duro colpo dagli hacker, ha deciso di scendere in piazza e combattere la pirateria a viso aperto: “Play it Safe” è lo slogan della campagna Microsft 2013 volta a sensibilizzare gli utenti sull’importanza dei software legali e sottolineare i danni economici e materiali che un malware può arrecare al proprio pc.
Ancora, l’iniziativa punta sulla trasparenza dei listini di licenza, in modo tale che il cliente possa individuare facilmente la correttezza del regolamento. Piccoli accorgimenti necessari, di fronte l’intensificarsi del “bombardamento” cyber.

Ora un’occhiata in casa nostra.
Se, infatti, in Europa il tasso di pirateria tocca il 33%, non va meglio in Italia dove un software su due risulta contraffatto, ragion per cui il Belpaese rientra nella “Watch List” dei paesi a rischio.
Si fa, dunque, urgente l’intervento dell’Agcom che ha in archivio un provvedimento per arginare la pirateria in rete, ma dal 2010 data in cui l’atto è stato avviato, non ha mai effettivamente preso forma.
E’ quindi ora che anche l’Italia impugni l’arma della legalità per combattere i nemici del web.

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