Per La 7-Ti media la deadline è il 31 Per le sortì di Telecom Italia media la data clou è il 31 gennaio. Entro quella data, a quanto risulta, le off erte sul piatto dovranno diventare vincolanti. In lizza ne restano solo due: quella di Clessidra per tutto il pacchetto e quella di Cairo per la sola emittente tv Lay.Altripretendentinonsisonomaterializzati. Clessidraèrimasta sola. L’offerta da 300-330 milioni per rilevare l’intera società quindi tv e operatore di rete – era già stata vincolante al momento in cui era stata presentata in tandem. Poi però lunedì 21 è scaduta l’esclusiva delle trattative con Telecom e il fondo di private equity Euinox, che fa capo a Salvatore Mancuso, si è ritirato. Il fondo di Claudio Sposilo ha deciso di restare in campo comunque, sebbene dal management Telecom e dalla discussione in consiglio sia emersa una preferenza per la cessione della sola tv in cronico rosso piuttosto che per la vendita di tutti gli asset, che comprendono anche le frequenze, un domani farsi utili per la telefonia. Non è chiaro però se il contenuto economico dell’offerta originaria sarà confermato oppure se subirà modifiche considerato appunto cheClessidra è rimasta sola. Anche Cairo -che non pagherebbe per rilevare La 7, maal contrario verrebbe aiutato dal venditore a farsi carico della necessaria ristrutturazione – è destinato a restare single. Le voci che ipotizzavano un coinvolgimento di Lorenzo Pellicioli nella partita non solo non hanno trovato conferme, ma sono anche state smentite: La 7 non interessa né a De Agostini come gruppo, né a Pellicioli neppure a tìtolo personale.