Il governo «deve assicurare la copertura per i contributi 2008: mancano all’appello 176 milioni, come sottolineano le associazioni di settore. Il regolamento di semplificazione inserito nel decreto fiscale non può diventare un regolamento di tagli». È l’allarme lanciato da Giuseppe Giulietti, portavoce di Articolo 21, dopo l’audizione in commissione Cultura della Camera del sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all’editoria Paolo Bonaiuti. «Mi fa piacere – dice Giulietti – che Bonaiuti abbia assunto l’impegno ad aprire un tavolo con tutti i soggetti interessati, giornalisti, editori, poligrafici ed edicolanti e a informare la commissione passo dopo passo anche di eventuali modifiche regolamentari. Siamo disponibili anche all’idea di una modifica radicale del sistema di assegnazione dei contributi pubblici. Ma non si possono dare segnali di incertezza agli imprenditori a bilanci già approvati: i contributi 2008 devono essere garantiti». Giulietti si augura anche che «un primo segnale per l’editoria arrivi in Finanziaria, con il credito di imposta per la carta o per l’innovazione tecnologica».