«La giornata mondiale della lettura e del diritto d’autore da’ inizio a un intero mese di promozione del libro in Italia, un Paese che da sempre ha una importante quote di popolazione che legge moltissimo, ma una maggioranza di cittadini che non si avvicinano alla lettura nemmeno poche volte in un anno. E a loro che dobbiamo pensare. L’Italia non potrà uscire dalla crisi dell’economia senza un’azione potente di promozione della lettura e della conoscenza, senza eliminare le aree di marginalità culturale». E’ quanto afferma il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all’editoria, Paolo Peluffo, nel messaggio per la Giornata mondiale della lettura.
«Questa azione, per produrre risultati, deve durate anni – prosegue Peluffo -. Il governo ha avviato la campagna strategica per la lettura ”Vai oltre. Più leggi più sai leggere la realtà”. E’ una campagna che è piaciuta ai cittadini e che proseguiremo fino alla fine dell’anno.
Internet, i social network stanno offrendo nuovi spazi e occasioni di lettura, soprattutto tra i giovani, ma è importante che i luoghi tradizionali della lettura continuino ad essere frequentati e amati. La biblioteca, la libreria, l’edicola sono luoghi civici che offrono incontro e socialità, sono essi stessi luoghi di rafforzamento della comunità. Rappresentano insostituibili presidi di cultura soprattutto nei piccoli comuni».
«Cerchiamo di abituarci tutti a leggere un libro al mese, magari preso a prestito alla biblioteca comunale. Vedremo con occhi differenti, con più consapevolezza, con più serenità il nostro futuro», conclude Peluffo.
