NASCE IN ITALIA IL COMITATO TECNICO PER IL WIMAX

0
605

Il Comitato intende riunire tutti gli attori coinvolti (società di consulenza e fornitori tecnologie e, in una fase successiva, anche gli operatori fissi e mobili) al fine di affrontare e dipanare le problematiche tecniche e burocratiche che potrebbero frenare il mercato e convogliare tutte le energie positive che ruotano attorni alla tecnologia per favorirne il successo. Una sede comune e rappresentativa nella quale individuare e affrontare le sfide legate ad una legislazione non sempre univoca, aiutando gli operatori a ottimizzare i tempi e a far valere il diritto per un quadro di riferimento equo e non discriminante.
Il Comitato opererà sotto l’egida dell’ANFoV (l’associazione per la convergenza nei servizi di comunicazione) con una struttura di regole in grado di determinare una capacità decisionale e di sintesi conclusiva rispetto agli argomenti trattati.
Attraverso l’Osservatorio WiMAX il Comitato avrà modo di condividere con gli altri associati i risultati raggiunti al fine di estendere a tutti per quanto possibile i vantaggi.
Tra gli associati Anfov interessati vi sono: Retelit, Telecom Italia, WiTech, Solving International, Alcatel-Lucent, Studio Sarzana, e Raiway. I potenziali consorziati sono: MGM – No Profit, Assomax, Alvarion, Motorola, Nokia Siemens Networks, Nortel, Between, IDC, AIIP, FUB – Fondazione Ugo Bordoni, Assoprovider, WISP, Municipalizzate, Fastweb, Tiscali, H3G, Mediaset, BT, Vodafone, City Carrier, Brennercom.
Fabiana Cammarano

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome