Si sono concluse le consultazioni previste nella mattinata. Da Napolitano si sono avvicendate le delegazioni parlamentari dell’Italia dei Valori, dell’Udc, della Lega Nord, del Pd e del Pdl. Gli incontri riprenderanno nel pomeriggio con i presidenti emeriti della Repubblica: alle 16 allo Studio alla Vetrata è atteso Francesco Cossiga, alle 16:30 Oscar Luigi Scalfaro e alle 17 Carlo Azeglio Ciampi.
In serata dovrebbe esserci il conferimento dell’incarico e nel pomeriggio di domani il giuramento (“si giura domani pomeriggio”, ha detto Umberto Bossi al termine del suo incontro al Quirinale con Napolitano). E, infatti, si fa sapere che Silvio Berlusconi potrebbe portare già stasera la lista dei ministri al capo dello Stato. Un fatto nuovo, che sembra senza precedenti nella storia repubblicana, quello di un premier che consegna i nomi dei ministri contestualmente al conferimento dell’incarico da parte del presidente della Repubblica, saltando il passaggio della riserva di rito.
Nonostante gli ultimi nodi emersi con Alleanza Nazionale, il Cavaliere è infatti convinto di poter riuscire a trovare una quadra in tempo per salire al Quirinale con la squadra in tasca. In queste ore, Berlusconi – secondo quanto riferiscono fonti del Pdl – avrebbe infatti risolto le grane più spinose dentro Fi. Salvo sorprese dell’ultimo minuto, sarà Angelino Alfano, giovane emergente di Forza Italia, a sedere sulla poltrona di ministro della Giustizia. Mentre al Welfare andrebbe Maurizio Sacconi, sempre di Fi. Entrambi, non a caso, sono stati ricevuti oggi da Berlusconi a palazzo Grazioli.
C’é poi la partita degli altri ministeri con e senza portafoglio, fra i quali quello dell’Ambiente. Una partita giocata all’interno di Fi ed alla quale partecipano due donne: Stefania Prestigiacomo e Michela Vittoria Brambilla. Ma sono “dettagli”, come li definiscono fonti del Pdl, che possono essere sistemati in giornata permettendo al Cavaliere di salire al Colle con la lista già in mano. “Berlusconi vuole chiudere oggi e secondo me potrebbe riuscirci, ma tutte le caselle devono andare a posto e mancano poche ore”, ha spiegato una fonte bene informata sulla trattativa dentro il Pdl.
Fabiana Cammarano