MILLEPROROGHE/ GOVERNO PRONTO ALLA FIDUCIA, NIENTE DI BUONO PER L’EDITORIA

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Il governo potrebbe porre la fiducia in Aula alla Camera sul decreto milleproroghe stasera, intorno alle 19.30, al termine delle votazioni sulle mozioni sulla politica Ue del governo. E’ quanto è emerso dalla conferenza dei capigruppo di Montecitorio. Il consiglio dei Ministri ha già autorizzato la questione di fiducia e se il governo dovesse effettivamente porla il voto ci sarebbe nel pomeriggio di oggi. Su proposta della Lega, accolta all’unanimità da tutti in capigruppo, gli ordini del giorno al decreto verrebbero esaminati di seguito mentre il voto finale ci sarebbe martedì prossimo, 31 gennaio, in diretta tv. Il decreto milleproroghe è stato rinviato ieri mattina in Commissione per risolvere il nodo delle pensioni.
Ricordiamo che le commissioni Bilancio e Affari costituzionali hanno dato il via libera al decreto bocciando tutti gli emendamenti sul ripristino dei fondi per l’editoria. Molti emendamenti sono stati ripresentati anche in Aula alla Camera da parte di quasi tutti i partiti politici (Pdl, Pd, Idv e Fli) per chiedere di autorizzare la spesa di 100 milioni di euro per l’anno 2012 al fine di «assicurare la necessaria continuità degli interventi a sostegno dell’editoria». Ma se il governo porrà la fiducia al testo così come licenziato dalle Commissioni saranno vani anche questi ulteriori tentativi di modifica in favore dei giornali.

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