Torna a insediarsi in Consiglio regionale con pieni poteri il vecchio Corecom guidato da Gianni Festa (foto), direttore del Corriere dell’Irpinia. La Regione Campania, con decisione pubblicata sul Bollettino ufficiale di ieri mattina, prende atto della sentenza del Consiglio di Stato che ha respinto il ricorso di Palazzo Santa Lucia contro la sentenza del Tar favorevole agli ex componenti del Comitato regionale per le comunicazioni.
Reintegrata dunque la squadra di Festa, che era a capo del comitato prima della nomina da parte del Consiglio regionale della Campania del nuovo Corecom avvenuta nel gennaio del 2011. L’organo supremo di giustizia amministrativa aveva respinto contestualmente anche il ricorso presentato da alcuni componenti dell’attuale Corecom regionale (Donato Affinito, Elisabetta Diletto, Francesco Ferrare, Emanuela Romano, Andrea Palumbo, Sandro Modestino Feola).
La vicenda fa riferimento al contenzioso nato con la destituzione del vecchio organismo, decisa dal Parlamentino campano con una legge che ne prevedeva la scadenza anticipata. I componenti del Corecom (Giovanni Festa, Marino Cerrato, Brunella Cimadomo, Francesco Eriberto D’Ippolito, Pietro Funaro, Vincenzo Leonardo Todaro) si rivolgono al Tar Campania che, nel maggio scorso, accoglie il ricorso, annullando le nomine effettuate dall’Assemblea del Centro direzionale. Il Consiglio di Stato confermando la sentenza del Tar ha disposto che i ricorrenti di primo grado venissero reintegrati alla loro naturale scadenza quinquennale.