Si legge in un comunicato del Governo: “Il Governo, per quanto di sua competenza istituzionale e per valutazione politica lungamente maturata, concorda sulla richiesta alla Rai di una decisione che garantisca il migliore esercizio del suo compito pubblico volto ad assicurare la più ampia informazione e conoscenza sulla situazione dei diritti umani nel mondo e sulle lotte condotte in conformità delle Dichiarazioni costitutive delle Nazioni Unite e delle sue articolazioni operative, auspicando il massimo pluralismo culturale, come nella tradizione del servizio pubblico radiotelevisivo. Confidiamo che la Rai possa fin dai prossimi giorni realizzare quanto auspicato e richiesto da un’ampia mobilitazione di forze associative, sindacali e politiche, in coerenza con gli obiettivi e gli obblighi sanciti dai contratti di servizio, indirizzi statutari e parlamentari già fortemente manifestatisi in occasione della campagna per ottenere la Dichiarazione universale di Moratoria sulla pena di morte. Si tratta di un impegno che potrà essere di grande utilità nel progresso dei diritti umani in Italia e nel mondo”.
Fabiana Cammarano