«Il Governo Monti mandi un chiaro segnale di discontinuità dal precedente esecutivo e riveda i criteri di assegnazione delle frequenze digitali, assegnandole con asta pubblica e non gratuitamente. Non comprendiamo, infatti, il motivo per il quale si chiedano sacrifici ai cittadini quando le casse dello Stato potrebbero facilmente recuperare circa 14 miliardi di euro tramite operazioni come questa». E’ quanto afferma in una nota il portavoce dell’Italia dei Valori, Leoluca Orlando, che aggiunge: «Il professor Monti ha parlato di equità e trasparenza: ebbene questa è l’occasione migliore per dare seguito alle sue parole».