Provvediamo a fare un aggiornamento sullo stato di attuazione, per il 2014, del comma 261 dell’articolo 1 della legge 27 dicembre 2013, n. 147. Con la nostra circolare n. 26 del 7 novembre 2014, cui rimandiamo, abbiamo commentato il DPCM pubblicato in Gazzetta Ufficiale il giorno prima.
Ricordiamo che beneficiarie delle misure oggetto del Fondo sono le imprese editoriali, definite dall’articolo 1 del Regolamento le imprese che operano nel settore dell’editoria e dell’informazione che editano libri e pubblicazioni giornalistiche, anche in via telematica, a carattere quotidiano o periodico, le agenzie di stampa a carattere nazionale o locale, le imprese esercenti attività di emittenza radiotelevisiva nazionale o locale che diffondono servizi e programmi di informazione giornalistica, nonché le imprese che ad esse forniscono prodotti giornalistici.
In relazione al fondo a disposizione delle nuove iniziative editoriali, non risulta ad oggi pubblicato da parte del Dipartimento informazione editoria il bando previsto dal Regolamento. Ricordiamo che il Regolamento stesso prevedeva che il bando venisse pubblicato entro il 7 dicembre 2014.
Anche la sezione speciale del fondo di garanzia per i finanziamenti richiesti dalle imprese editoriali agli istituti di credito a fronte di investimenti in innovazione tecnologica e digitale non risulta ancora essere istituita, nonostante, teoricamente, rivolta a sostenere investimenti effettuati nel 2014.
In relazione, invece, alle misure di promozione dell’occupazione giornalistica, per le quali è prevista una dotazione di 11 mni di euro per l’anno 2014, l’Inpgi – con la delibera del Consiglio di Amministrazione del 25 settembre 2014 – ha disciplinato la concessione degli sgravi contributivi per il periodo 30 settembre 2014 – 31 dicembre 2014. Per quanto concerne, invece, le assunzioni effettuate nel 2015 e nel 2016, occorre attendere la pubblicazione del prossimo D.P.C.M. E’ importante sottolineare, comunque, che gli sgravi contributivi per le assunzioni effettuate tra il 30 settembre 2014 ed il 31 dicembre 2015 possono essere oggetto di agevolazione anche retroattivamente. In relazione alla regolamentazione di dettaglio sulla disciplina degli sgravi contributivi rimandiamo alla nostra circolare n. 26/2014.
Ricordiamo, infine, che l’utilizzo delle somme dovrebbe essere monitorato dal Dipartimento sulla base di un accordo con l’Inpgi e che, sulla base dello stesso, il Dipartimento avrebbe potuto modificare la ripartizione delle risorse del Fondo per l’anno in corso che è, in realtà, ampiamente concluso.
L’auspicio è che il Regolamento per il 2015 venga pubblicato all’inizio dell’esercizio e non al termine dello stesso, come avvenuto per il 2014.
